lunedì 22 dicembre 2008

Quella è la mia terra

Finalmente! Io le aspettavo da un po' di tempo... sane vacanze natalizie... e le aspettavo per una serie di motivi.

Ne avevo bisogno. Ultimamente andare al lavoro è un peso (anche a causa delle lotte che un collega sta facendo contro di me) e quindi poter staccare la spina ogni tanto diventa sempre più necessario. Da quando sono con Chikka e da quando c'è Nicole, il Natale per me ha un significato diverso... soprattutto quando si riesce a passrlo (quasi) tutti insieme. Saremo nella mia Sabaudia (non al Circeo, quello è un posto da montati)... questa estate causa crociera non ci sono stato e ho bisogno di rimettere il piede lì e sentirmi meglio.

Ah... visto che ci sono... Buon Natale a tutti !

giovedì 18 dicembre 2008

L'ora dei folletti... tip tip tap!

Le macchine fotografiche sono in grado di fermare il tempo, trasformando un istante in un ricordo che può durare una vita... ma ancora non riescono a catturare le emozioni.

L'obiettivo della Nikon si era rotto e non riuscivo a muoverlo facilmente... la poca luce mi ha poi costretto a violare le regole ed andare anche io a sinistra del palco dove dove era ammesso un solo genitore... tutto nella speranza di scattare qualche bella foto e riuscire a catturare qualche istante... ma anche con la migliore strumentazione a disposizione non sarei proprio riuscito a catturare l'emozione di quella mezz'oretta.

Nicole, oggi hai fatto la prima recita natalizia a scuola. Ne farai tante altre, lo so... e so anche che per te saranno migliori e alcune di queste sicuramente più importanti... le sentirai più tue, te le ricorderai...
Ma per me quella di oggi rimarrà per sempre scolpita nel cuore.
Grazie piccola, grazie infinite.
il tuo papo.

martedì 16 dicembre 2008

Il panettone è il panettone...

A me non sembra un concetto complesso e di difficile comprensione, ma evidentemente lo è: il panettone ha uvetta e canditi. Punto. Non ha uvetta o canditi o nessuno dei due... non ha nemmeno gocce di cioccolato, crema o nutella.
Ha e deve avere uvetta e canditi.

Ogni anno, di questo periodo, la gente si ricorda che esiste il panettone e i vari produttori si sbizzarriscono a sfornare, impacchettare e, soprattutto, vendere dei dolci che possono essere buoni quanto si vuole... ma non sono panettoni, nonostante siano spacciati come tali.
Non capisco per quale motivo in Italia si debba tutelare di tutto, tranne il panettone, permettendo di etichettare come tale dei dolci che poco hanno a che vedere con questo tipico dolce milanese. Non dico di vietarne la vendita, ma evitare che la gente venga presa per i fondelli. Ad esempio, i due dolci nella foto non dovrebbero avere la scritta "panettone", se non nella forma di "dolce ispirato al panettone".

E, per favore, non iniziate con le solite menate del "ma a me non [piace|piacciono] [i|l'] [canditi|uvetta|entrambi]", perchè non ha senso. Quando hai la fetta di panettone... li togli e non li mangi: durante la cottura questi ingredienti ci devono essere perchè servono a dare al panettone, parte del suo sapore. E lo stesso vale per altri sapori non previsti (cioccolato, crema, ecc. ecc.).
Come reagireste se vi portassero una carbonara senza guanciale o un risotto alla milanese senza zafferano?

PS: Non aggiungo alcun link sul panettone. Se avete capito lo spirito di questo post, conoscete il panettone a sufficienza per non fare errori... se invece non siete d'accordo con me, postarvi qualche link non servirebbe a nulla !

mercoledì 10 dicembre 2008

Ok, get back to work !

Ok, ora tutta l'Italia può riprendere a respirare e tornare a vivere. Il più grave dei problemi del nostro paese è stato risolto e questo darà una forte spinta a tutto, dall'economia a, magari, alla vittoria dei prossimi mondiali di calcio:

Matteo Salvini, deputato milanese della Lega Nord e' stato riammesso su Facebook dopo essere stato rimosso per circa due settimane. Il profilo di Salvini e' tornato operativo questa mattina dopo che il deputato aveva minacciato un'interrogazione al ministero delle Comunicazioni per chiedere spiegazioni sulla cancellazione del suo account. Salvini, che ha 1.863 'amici', ha scritto sulla sua bacheca virtuale 'Matteo ha finito la donazione di sangue (fa bene a se' e agli altri!) e torna in rete'. (Dra/Zn/Adnkronos)

Si, era proprio un enorme problema (meritevole di una interrogazione al ministero) degna di articoli su tutti i giornali (e poi dicono che maggioranza e opposizione non dialogano).
L'articolo che meglio mette in evidenza la gravità di questa azione è su AffariItaliani.it: che contiene una frase assolutamente fantastica, degna di uno dei tanti giornalisti che non conoscono nulla di quello di cui stanno parlando e si informano in fretta e furia giusto per scrivere qualcosa: "In poche ore più di 180 utenti si sono iscritti al gruppo".

Rido di fronte a fatti del genere e all'eco mediatico che questi generano... poi mi rendo conto che non è uno scherzo... e mi viene da piangere.

Modifica dell'ultim'ora: come sempre uno dei migliori post in rete su questo argomento è sul blog di Attivissimo. Leggetelo e imparerete qualcosa di nuovo.



lunedì 8 dicembre 2008

Colpo di culo o... 'incauto acquisto'?

Sabato abbiamo comperato il televisore che ci regalerà la mia mamma sommando i regali di compleanno e i due di natale. Nelle ultime settimane abbiamo visitato le varie catene (Euronics, Media World, Eldo, Darty ed Expert) verificando sia le caratteristiche principali ed estetiche, offerte dalla marea di prodotti che il mercato offre in questo periodo. E' ovvio che l'HD Full è stato disintegrato dai 100€ in meno della versione con cornice bianca che per una donna è molto più importante delle funzioni... vabbè, il compromesso era accettabile.
Dopo aver appurato che ovunque il prezzo era lo stesso, abbiamo fatto un giro da Eldo (ma il trasporto era di 31€), poi da Darty (ci davano l'ultimo rimasto, quello in esposizione, con 'ben' 20€ di sconto), per poi optare per l'Expert sotto casa.
Entriamo... chiediamo quel modello... non c'è, ma lo consegnano mercoledì (possiamo aspettare)... ma no, aspetta, ce n'è uno ma è prenotato (nessun problema, aspettiamo sino a mercoledì)... no, aspetta, te lo possiamo dare lo stesso... (figata!). Dai, vieni qui con la macchina... (no, quella non serve, abito più avanti, se mi prestate un carrellino)... si, lasciaci la carta d'indentità... (anche due!)
Morale... paghiamo, Chikka va a casa con Nicole mentre io mi occupo di ritirare il televisore e il carrellino. Lascio il documento e mi incammino spingendo il carrellino verso casa (in piena Chinatown milanese... nessuno ti guarda). Ammetto che a metà strada l'occhio mi era caduto sulla scritta "HD Full" della scatola, ma onestamente non ci avevo fatto caso, forse valutando che alla fin fine le scatole sono tutte uguali.
Sotto l'occhio vigile e curioso di Nicole riesco, con l'aiuto di Chikka a farlo stare in ascensore, lo metto in casa e quindi scendo per portare il carrellino indietro e farmi restituire la carta d'identità... poi finalmente a casa!

E qui la sorpresa. Apro la scatola e... il televisore non ha la cornice bianca ma nera e... non è il modello da noi scelto ma quello superiore con l'HD Full (quello che costava 100€ in più).
Ok, faccio l'onesto e chiamo Expert: la prima volta rimango in attesa un po' e poi mi "quasi" sbattono il telefono in faccia... la seconda volta quando gli dico che mi hanno dato il TV con la cornice nera al posto che bianca (si, mi sono dimenticato del particolare del modello superiore...) e mi dicono "se vuole lo riporti indietro"... "semmai ve lo venire a riprendere"... "parli con il reparto televisori" e, come prima, dopo un po' di attesa... telefono in faccia.

Morale? Nero è bello... anzi... meglio!

mercoledì 3 dicembre 2008

La matematica, questa sconosciuta

Ci deve essere una nuova epidemia che colpisce quella parte del cervello che si occupa di fare i calcoli matematici. Ieri è venuto a casa l'idraulico del condominio per risolvere un problema di una perdita. Si sono materializzate 3 persone e alla fine della giornata hanno compilato un modulo che riassume i lavori eseguiti e le ore riportando:
2 muratori sono entrati alle 8:30 e sono usciti alle 12 mentre 1 idraulico è entrato alle 8:30 ed è uscito alle 11.
2 muratori sono entrati alle 13:00 e usciti alle 15:45, insieme all'idraulico che però è entrato alle 15.
Secondo questi geni della matematica, il totale di tutto questo da 22 ore, totale che viene inserito in una unica casella, preceduto da un semplice 8+8+6 nella casella "ore di lavoro per operaio: in luogo ore", lasciando bianca la casella "di viaggio ore".
Io, che sono certamente meno intelligente di loro, quando sono tornato a casa ho fatto 2 conti. Alla mattina ci sono 2 muratori che hanno lavorato ciascuno 3.5 ore, per un totale di 7 ore a cui si sommano le 2.5 ore dell'idraulico. Nel pomeriggio abbiamo i due muratori che hanno lavorato per 2.45 ore ciascuno (5.5 ore totali) a cui aggiungere 45 minuti di idraulico... facciamo 1 ora per semplificare. 7+2.5+5.5+1 a casa mia fa 16 ore.

Quando stamattina ho fatto notare questa cosa al "geometra" titolare dell'impresa, a parte la supercazzola che mi ha fatto per convincermi che il tubo era di mia competenza, mi ha detto che noi avevamo firmato e che gli operai avevano detto "che andavano a buttare le macerie"... (dove cavolo le hanno buttate in 6 ore?)

E' vero, noi abbiamo firmato... ma secondo me si ricorderanno di noi.

martedì 2 dicembre 2008

Uolter, qualche ripetizione di matematica no?

Da qualche giorno, in Italia, il problema più grave sembra l'allineamento dell'Iva dal 10 al 20% sugli abbonamenti alle Pay Tv. Le borse che crollano e i terroristi islamici catturati a Milano sono fandonie di fronte a questo problema. Persino l'opposizione sembra che abbia trovato nel difendere il privilegio che Sky ha di avere l'Iva al 10%, il nuovo mulino a vento da combattere.

Ma la cosa più triste di questa vicenda è l'uscita di Veltroni che ha affermato, tra le altre cose, "[...] abbonati a Sky: ora si trovano il prezzo raddoppiato [...]".

Caro Uolter, anche mia figlia, che ha quasi 3 anni e mezzo è probabilmente in grado di capire che se si porta l'Iva sul costo di un abbonamento dal 10% al 20%, non è possibile che il prezzo dell'abbonamento raddoppi. Ti faccio un esempio semplice semplice.
Se l'abbonamento attuale fosse di 55€, sarebbe di 50€ + 5€ di Iva (10%). Con l'Iva al 20% questo ultimo numero passerebbe a 10€ che porterebbe il totale da 55€ a 60€. Insomma un aumento di poco meno del 10% (si, in fondo è più o meno come quello che Sky ha fatto qualche mese fa, senza spot, però).

Se non lo hai capito, scrivimi pure, che ti mando uno schemino.

Una 'palla' tira l'altra!

Qualche giorno fa in ufficio qualcuno esaltava la Biowashball, un aggeggio di plastica che, la leggenda racconta, ti permette di "pulire la biancheria senza l’utilizzo di detersivi" e, per garantire la cosa mi ha mostrato un video preso da uno spettacolo di Beppe Grillo (si proprio quell'ecofurbetto che questa estate, alla faccia della sua difesa dell'ambiente, andava in giro a inquinare il mare di Sardegna su un bel motoscafo a gasolio).

Qualche giorno dopo ho fatto il mio solito giro di controllo sul blog di Attivissimo ed ecco che tra le bufale scoperte dal giornalista si parla anche della Biowashball, fornendo una serie di informazioni (anche grazie ad un servizio di Mi manda RaiTre e della rivista Il Salvagente) utili a capire il perchè questo aggeggio che sta tanto a cuore all'assassino (Grillo, appunto).

Mi chiedo quanto la pianterà di prendere per il culo la gente...


domenica 30 novembre 2008

Detto... fatto!

Come tradizione, anche quest'anno abbiamo trascorso le nostre 8 ore ad Artigiano in Fiera, ora nella fiera di Milano a Rho, entrando all'apertura del primo giorno.

Chi va lì per fare affari preferisce andarci l'ultima domenica per sfruttare qualche sconto operato da chi vuole liberarsi del materiale avanzato, ma a noi interssa trovare meno casino possibile e in questo caso il primo sabato è il più adatto.

Punto fermo della visita è lo stand dell'Officina del Cioccolato, la mitica Pasticceria Grandazzi, dove comperiamo una buona parte dei nostri regali. Una delle loro novità di quest'anno è il kit da poliziotto (manette, pistola e radio, tutto in cioccolato fondente). Mentre lo ammiravamo (come ammiriamo tutto il resto) ecco che mi è scappato un "perfetto per il cache CSI del Bart" ed ecco che Paola (la proprietaria) non ha atteso un secondo e quando siamo passati a prendere i sacchetti che avevamo comperato, ecco lì il nome fieristico della confezione.

Grazie Paola!

giovedì 27 novembre 2008

Amarezze... serali

“Lasciate la luce accesa anche di giorno, l’acqua del rubinetto aperta, i caloriferi a tutta manetta. Usate tre preservativi alla volta, uno sull’altro, e due scatole di Viagra per sera. Consumate, consumatevi. L’ottimismo del coglione genera mostri”.

Qualcuno, forse, ha riso o sorriso dopo aver letto questa frase... qualcuno, con forse più cervello, si è reso conto che un concetto così di alto livello, così profondo e così concettualmente e dialetticamente avanzato non può che venir fuori dalla mente qualunquista di chi non ama andare a fondo delle cose, ma fermarsi alle apparenze e criticare quelle. E per questo non ha riso e, come me, è rimasto basito.
A differenza di quello che questo predicatore da strapazzo cerca di inculcare nella mente di chi lo ascolta (o lo legge), le cose non sono o bianche o nere. Berlusconi non ha detto "andate e spendete tutti i soldi in cose inutili" (anche perchè quegli italiani che tanto si lamentano, sono poi quelli che devono avere il cellulare, devono avere due macchine, devono avere i vestiti firmati, devono andare al ristorante spesso). Berlusconi ha detto ben altro e anche se non lo posso approvare completamente, un fondo di verità c'è. E girare la frittata come l'ha girata questo assassino (è stato condannato per questo reato), francamente mi sembra eccessivo e, soprattutto, controproducente.

La cosa triste è che c'è chi lo prende alla lettera: in ufficio ho un collega le cui opinioni (non solo politiche) sono il CTRL-C + CTRL-V di quello che dice questo personaggio... e se gli si chiede il perchè, molto raramente riesce a portare avanti la tesi, preferendo un molto più semplice "non capisci un cazzo" corredato da qualche insulto mentre alza gli occhi al cielo. Anche qui segue le orme di chi pensa per lui.

Ah, per la cronaca, la frase iniziale è, ovviamente, di Beppe Grillo.

giovedì 20 novembre 2008

Non aprite quella port...icina

Qualche giorno fa un'astronauta ha perso la borsa degli attrezzi nello spazio mentre stava effettuando alcune riparazioni. Cose che capitano, no?

Oggi, visto che la 94 proprio non si decideva ad arrivare (ma non ne avevano aumentato le corse?) mi sono fatto una fermata a piedi, come ogni tanto faccio in questi casi.
Alla fermata successiva mi sono messo a fare un giretto intorno al baracchino che rileva la qualità dell'aria, nella vaga speranza di trovare una buona idea per nasconderci un cache (si sa mai) ed ecco che noto qualcosa un po' fuori posto.

Non oso immaginare cosa succederà quando si accorgeranno di questa piccola dimenticanza, certo non faranno i salti di gioia: io sono solo stato curioso aprendo e poi richiudendo quella porticina.

martedì 18 novembre 2008

Le bugie hanno le gambe corte...

Oggi l'accerrimo nemico dell'italiano (Di Pietro), ha pensato bene di raccontare l'ennesima bugia della sua vita da politico, affermando che Berlusconi "corruttore di politici" provò a corrompere anche lui offrendogli il ministero dell'interno e che lui rifiutò perchè non è mica uno scemo...
Fortunatamente alcune trasmissioni radiofoniche hanno trovato e trasmesso la dichiarazione del signore dei qualunquisti (Di Pietro), nella quale lui si dichiarava onorato di aver incontrato il presedente del consiglio incaricato (Berlusconi, nda) ma che aveva preferito declinare la sua offerta in quanto voleva rimanere a fianco dei suoi colleghi magistrati...

Insomma, ancora una nuova bugia dal capo dell'Italia dei suoi valori... che risulta essere il gruppo parlamentare meno presente in aula per le votazioni anche contando le missioni.

Bel modo di rappresentare chi li ha votati!

domenica 16 novembre 2008

Tristezze mattutine...

Ho letto su Slashdot che una casa discografica francese sta facendo causa alle case che producono software P2P depositano il loro codice durante lo sviluppo. e, tra le altre cose, anche a SourceForge, una delle piattaforme dove gli sviluppatori OpenSource.

Queste azioni seguono le stesse logiche idiote e imbecilli per cui una società che fabbrica le armi deve essere considerata responsabile dell'uso che fanno gli assassini dei propri prodotti.

Mi chiedo, però, perchè a questo punto non si faccia causa anche alle case produttrici dei sistemi operativi sui quali quei programmi possono funzionare o chi ha inventato i linguaggi di programmazione usati per scriverli... anzi... le fabbriche che producono i computer sui quali quei programmi vengono utilizzati.

L'intelligenza e l'onestà intellettuale in certa gente sta lentamente scemando...

venerdì 14 novembre 2008

Chi è senza peccato, scagli la prima pietra

Ieri il nemico della lingua italiana (Di Pietro) ha paragonato Berlusconi a Videla, la cui dittatura in Argentina fu caratterizzata dalla 'sparizione' di migliaia di cittadini.

Questo paragone è un insulto proprio a tutti quelle persone 'sparite', ma è difficile pretendere molto da un qualunquista come lui... dubito fortemente che sappia bene a cosa si stesse riferendo.

Quello che mi chiedo è... se Berlusconi avesse usato lo stesso paragone che casino sarebbe successo?

mercoledì 12 novembre 2008

Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare.

A qualcuno l'ho detto, senza però dargli l'indirizzo... e la prima domanda è stata "lo hai fatto tu o hai preso una piattaforma esistente".
"Troppo pigro, ho scelto Google, ovviamente... Blogspot/Blogger non ho ancora capito come si chiama..."
"Ma Wordpress è più figo!"
Ma un chissenefrega non ce lo vogliamo mettere?

Ammetto che spesso anche io faccio uscite del genere, ma almeno cerco di motivare in maniera più logica la mia affermazione e, francamente, non reputo "più figo" una motivazione valida. Questa piattaforma mi permetteva, senza spendere un euro, di avere il blog sul mio domino. Wordpress no, o almeno non gratuitamente.

(ps: il titolo del post è preso dalla Divina Commedia, Inferno. Virgilio ripete quella frase 3 volte)

sabato 8 novembre 2008

Patetico

Ci siamo conosciuti tanti anni fa, ai tempi dell'università, grazie ad un amico comune... non mai stati grandi amici ma per lungo tempo ci siamo frequentati, abbiamo lavorato insieme, anche fatto alcune vacanze insieme... insomma più di semplici conoscenti.
Quando sono tornato dai miei 5 anni negli USA l'ho incontrato mentre mi facevo un kebab... mi ha convinto a frequentare il suo newsgroup di snob e per un po' ci siamo anche rivisti... mi ha persino infilato in una sua assurda mailing list pregandomi di non dirlo ad un 'comune conoscente' perchè lui lì voleva solo amici. Poi, evidentemente non piacendo ai suoi amici snob del newsgroup (anche per colpa mia, visto che consideravo goliardicamente il newsgroup un luogo di svago e di cazzeggio e non squallidamente l'estensione della vita), ecco che ha iniziato a prendere le distanze da me, negando anche di essere amico quasi di conoscermi e dicendomi che non voleva più avere a che fare con me...
Oggi, mentre tornavo a casa con Chikka, mi ha chiamato più volte a gran voce e con una faccia tosta pari a quella di un politico italiano (non per altro lui anni fa era un attivista dell'MSI). Ci ha salutato facendo il cortese. Mi sbaglierò, ma a mio parere l'unico fine ultimo di questo incontro odierno era il farmi sapere che aveva avuto due gemelli, e che erano adesso a New York con la madre (lì per lavoro, a seguire le elezioni americane) dove lui li raggiunge ogni 15 giorni... ma che ora sarebbero tornati... blah, blah, blah. Cose, che dopo il suo assurdo e infantile comportamento, non mi interessano per nulla. Sono contento per lui, per la gioia di avere un figlio. Ma basta, fine.

Mi ha dato fastidio, molto fastidio. Sbaglierò, ma l'ho trovata una cosa patetica. Molto patetica.

Quando mi iscrissi a facebook, per evitare di dargli fastidio e di incontrarlo, lo avevo messo nella block list... peccato quella funzione non esista anche nella vita reale.

mercoledì 5 novembre 2008

Grazie Obama, mi hai dato il 'la'... Buon lavoro!

Lo ammetto, ho sempre odiato i blog. Li ho sempre trovati po' villani, perchè sono monodirezionali. E' come quando ti metti ad ascoltare il prete che fa la predica dopo la comunione: lo puoi solo ascoltare perchè non ti è concesso intervenire... (a dire il vero spesso devi pure trattenerti dall'alzarti in piedi ed emulare Pozzetto gridando "ma si rende conto delle stronzate che sta dicendo"?)

Oggi, però, mi sono svegliato con un presidente degli Stati Uniti afro-americano. Se si è verificato un tale cambiamento, forse qualcosa devo cambiare anche io... ed ecco il mio blog, nel mio stile. Senza commenti.

Yes, I can do it.